Natura e Parco

Il parco
In un’area naturale di circa dieci ettari, all’interno del Parco Naturale di Montemarcello-Magra, si estende il parco del Monastero Santa Croce del Corvo.

Percorrendo i viali e i sentieri del tracciato tardo-romantico dell’antico parco, si raggiunge la suggestiva lecceta secolare, che si protende sul mare fra tratti di macchia mediterranea e palme, che recano i segni dei passati conflitti nei loro tronchi.

Antichi cedri, corbezzoli e conifere arricchiscono il paesaggio, insieme ad ampi uliveti che ancora oggi producono olio.

Sentieri e scalinate si intrecciano nel silenzio del parco all’ombra della rigogliosa vegetazione, creando una grande varietà di luoghi adatti alla meditazione e alla contemplazione.

Per gli appassionati di birdwatching e di fotografia naturalistica questi luoghi sono il posto ideale in cui dedicare una giornata all’avvistamento di specie come la garzetta, l’airone cenerino, anatre migratrici e cormorani. Poco lontano dal Monastero, presso le estese pinete di Montemarcello è poi possibile avvistare il gheppio e il corvo imperiale, tra cespugli di cisto bianco, iris nano e narciso tazzetta.

Il mare
L’incanto di questa natura si affaccia direttamente sul mare: da una parte troviamo la bella balconata con passeggiata a mare che sovrasta la scogliera e, dall’altro lato, la spiaggia che delimita la foce del fiume Magra. Entrambe permettono di godere dell’azzurro del mare e della vista del litorale versiliese, dominato dal massiccio marmoreo delle Alpi Apuane con le bianche cave di Carrara.

Brevi tragitti a piedi o in automobile collegano il Monastero ad un litorale molto vario e tutto da scoprire: grandi lidi di sabbia fine ideali per famiglie e bambini, spiagge di ciottoli per chi desidera passare la giornata al mare in una dimensione più raccolta e bianche scogliere per gli amanti dei tuffi.

Questa porzione di mare, forte anche di una limpidezza sempre più rara, che ogni anno rinnova la propria bandiera blu, si trova all’interno della vasta area del santuario dei cetacei, i cui fondali, ricchi di vegetazione e fauna ittica, continuano ad emozionare generazioni di amanti dell’immersione.

Una gita in barca, organizzata o autonoma, permette un’esperienza naturalistica a 360° ed è il modo più pratico e caratteristico per raggiungere le località dei dintorni, come il Golfo dei Poeti, Lerici e Tellaro, facendo rotta fino a Portovenere.