Il borgo di Sarzana viene fondato intorno all’anno mille, alla confluenza tra la Via Aurelia e la Via Francigena. Palazzi, monumenti, statue, roccaforti, chiese e piazze ne raccontano il passato e l’importanza storica. Con la decadenza di Luni, Sarzana diventa il centro più importante della zona e la nuova sede del Vescovo diocesano (dal 1465 al 1926).
Sarzana ha ben due fortezze: la Cittadella, o Fortezza Firmafede, inglobata nel centro città, e la Fortezza di Sarzanello, su un colle rialzato poco distante, entrambe visitabili a pagamento nei giorni stabiliti. È inoltre possibile passeggiare su un tratto delle antiche mura, ammirandone le porte e le torri d’angolo.
La Concattedrale di Santa Maria Assunta è la chiesa più importante in città, vero e proprio scrigno sacro costruito dal 1204 al 1474, il cui impianto medievale si fonde alle decorazioni barocche. Al suo interno si trovano il Crocifisso del Maestro Guglielmo e le pale d’altare di Domenico Fiasella. Interessante, anche se più spoglia, la Pieve di Sant’Andrea, del X-XI secolo. Infine, in Piazza Matteotti, si può ammirare l’epigrafe che ricorda il passaggio di Dante Alighieri e le vicende dell’epoca e il Monumento ai caduti di Carlo Fontana, che per la città realizzò diverse altre opere scultoree.