I Carmelitani prendono il nome dal Monte Carmelo, in Israele, dove ha origine il loro Ordine: qui, verso la fine del secolo XII, alcuni pellegrini ed ex-crociati europei si ritirarono presso la “fonte di Elia”, per condurre insieme una vita di preghiera e di unione con Dio.
La Regola di vita, approvata da S. Alberto, Patriarca di Gerusalemme e già vescovo di Vercelli, risale al 1210 circa e costituisce il testo fondamentale per l’identità spirituale dei Carmelitani. Essa raggiungerà la sua forma definitiva con l’approvazione di papa Innocenzo IV nel 1247, quando i Carmelitani, costretti a tornare in Europa a causa dell’espansione musulmana in Terra Santa, uniranno all’indole eremitica anche l’impegno apostolico, con la fondazione di conventi nelle città. Alla fine del sec. XIII, cento anni dopo gli inizi, l’Ordine dei Carmelitani contava 9 province e più di 100 conventi.
Fin dall’inizio i Carmelitani si ispirarono a due figure come loro patroni e modelli di vita.
La Vergine Maria fu da subito invocata e venerata come Madre, Sorella, Regina, Signora del luogo. A lei fu dedicata la prima cappella sul Carmelo e il titolo ufficiale dell’Ordine: “Fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo”. Successiva fu la tradizione dello Scapolare, una parte dell’abito religioso, come segno visibile di appartenenza a Maria, richiesta di protezione e impegno nell’imitarla.
Il profeta Elia, vissuto nella regione del Carmelo (IX sec. a.C.), è descritto dalla Bibbia (1-2 Re) come colui che “sta alla presenza di Dio” e custodisce il popolo nella fede in Dio vivo e vero. In sua memoria e sul suo esempio il Carmelo divenne per lungo tempo dimora di monaci ed eremiti, fino all’arrivo dei Carmelitani, che lo considerano padre e ispiratore.
Il ramo femminile dell’Ordine nascerà solo nel 1452, quando il priore generale Beato Giovanni Soreth ottenne da papa Nicolò V l’approvazione delle prime monache carmelitane di clausura.
Nello stesso periodo si svilupparono, all’interno dell’Ordine, diversi movimenti e tentativi di riforma spirituale, per recuperare lo spirito originario che per vari motivi si era andato affievolendo.
La Riforma più importante avvenne in Spagna per opera di Santa Teresa di Gesù (Avila 1515 – Alba de Tormes 1582). Essa diede inizio ad un nuovo ramo dell’Ordine, fondando nel 1562 il primo monastero delle Carmelitane Scalze, e nel 1568 il primo convento dei Carmelitani Scalzi, insieme a San Giovanni della Croce (Fontiveros 1542 – Ubeda 1591).
Nei venti anni della sua attività di fondatrice, furono aperti 17 monasteri di monache di clausura e 12 conventi di frati.
La Riforma teresiana si caratterizza non solo per l’impegno a vivere con rinnovata fedeltà l’antica Regola del Carmelo, ma soprattutto per l’insegnamento di Santa Teresa e S. Giovanni della Croce sulla preghiera e la vita spirituale. La Chiesa ha riconosciuto l’autorevolezza e l’importanza della loro dottrina proclamandoli “Dottori della Chiesa”.
Lo Spirito Santo ha reso feconda la famiglia carmelitana suscitando in essa, nei secoli seguenti, santi e sante divenuti maestri di vita spirituale. Ricordiamo Santa Teresa di Gesù Bambino (di Lisieux, Francia, 1873-1897), la Beata Elisabetta della Trinità (Francia, 1880-1906), la Beata Maria Baouardy di Gesù Crocifisso (Israele, 1846-1878), San Raffaele Kalinowski (Polonia, 1835-1907), Santa Teresa Benedetta della Croce, più nota col suo nome ebraico Edith Stein (Germania, 1891-1942), il Cardinale Anastasio Alberto Ballestrero (1913-1998), che quando era superiore provinciale dei Carmelitani acquistò la proprietà del Monastero Santa Croce (1952) e poi vi trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita (1989-1998).
Per approfondire:
Ordine dei Carmelitani Scalzi www.carmelitaniscalzi.com
Edizioni OCD www.edizioniocd.it
Santuario di Gesù Bambino – Arenzano (GE) www.gesubambino.org
Seminario di Gesù Bambino – Arenzano (GE) www.seminarioarenzano.it
Monastero Santa Croce – Bocca di Magra (SP) www.monasterosantacroce.it
Convento e Farmacia S. Anna – Genova www.erboristeriadeifrati.it
Missioni Carmelitane in Repubblica Centrafricana www.amiciziamissionaria.it
Santuario di Gesù Bambino – Praga (Rep. Ceca) www.pragjesu.cz
Convento SS.ma Trinità – Slany (Rep. Ceca) www.klasterslany.cz